È arrivato il weekend più atteso da tutte le persone curiose e amanti della storia, dell’architettura e della bellezza.
Il 14 e 15 ottobre, si celebrano infatti le giornate d’autunno del FAI – il Fondo Ambiente Italiano.
Sono tantissimi i siti visitabili in esclusiva in tutta l’Italia, a questo link potrai trovare quelli visitabili su Roma, ma oggi vi proponiamo una piccola selezione che abbiamo fatto per facilitare il vostro tour nel nostro quartiere, il Rione Monti.
Innanzi tutto le presentazioni: Monti è il primo rione della città, primato che gli spetta per leggenda e per
storia.
La denomazione Monti è dovuta alla sua collocazione rispetto al fulcro primordiale della città
antica e per distinguersi dalle diverse alture, dette Colli, che lo circondano (Esquilino, Viminale, Celio).
I suoi confini coincidono con quelli di Roma an
tica e ai piedi del rione troviamo i Mercati di Traiano, la
Domus Area, i Fori imperiali, il Colosseo.
Tutto il quartiere ruota intorno alla piazzetta di Madonna dei Monti con la Fontana dei Catecumeni,
commissionata dal Papa Sisto V e disegnata dall’architetto Giacomo della Porta nel 1588.
Tappa obbligata è a Santa Maria Maggiore, una della quattro basiliche papali di Roma sulla cui costruzione
aleggia una leggenda: la notte del 4 agosto del 358 d.C. la Madonna apparve in sogno a Papa Liberio chiedendogli di costruire una chiesa. La mattina successiva, una nevicata in piena estate imbiancò il Colle Esquilino, indicando dove costruire la basilica. Ogni anno il 5 agosto si celebra la rievocazione del miracolo della nevicata.
Merita una sosta anche la Basilica di San Pietro in Vincoli, dove si può ammirare il Mosè di Michelangelo,
scolpito per il mausoleo di Papa Giulio II e infine e la Chiesa dei Santi Domenico e Sisto il cui altare maggiore
è stato disegnato da Gian Lorenzo Bernini.
Tra le passeggiate archeologiche ne segnaliamo alcune: il Foro di Nerva, terzo dei Fori Imperiali, il Foro di
Augusto, eretto per celebrare la vittoria di Augusto su Bruto e Cassio, l’mmensa villa che Nerone volle
costruire dopo il grande incendio e la Scala Santa che, secondo la tradizione, sarebbero i 28 gradini di
marmo bianco percorsi da Cristo per recarsi da Ponzio Pilato durante il processo, portati qui da
Gerusalemme da S. Elena, madre dell’imperatore Costantino.
Insomma, il Rione Monti è uno dei rioni più belli e carichi di storia di tutta Roma.
E dopo tanta cultura vi invitiamo per una sosta ristoratrice da noi, in piazza della Suburra 13, in tutta
continuità con il gusto e l’atmosfera della Roma più autentica.